Gabriella Schiavone: arrangiamenti corali e direzione
Max Monno: chitarra, banjo, arrangiamenti strumentali e direzione
Onofrio Paciulli: pianoforte
Dario di Lecce: contrabbasso
Fabio delle Foglie: batteria
Il Coro de Il Pentagramma
(Mariano Alterio, Carlo Boccuzzi, Fabio Caruso, Mimmo Caruso, Michele Ciavarella, Gualtiero Colapinto, Floriana Fiorella, Antonella Lacasella, Cristina Lacirignola, Feliciano Lorusso, Cristina Muschitiello, Elisabetta Previati, Loredana Savino, Jessica Schettini).
Vecchia America (Luttazzi)
Ba-ba-baciami Piccina (Morbelli, Astore)
In un Palco della Scala (Kramer, Garinei, Giovannini)
Non So Dir Ti Voglio Bene (Kramer, Garinei, Giovannini)
Un Bacio a Mezzanotte (Kramer, Garinei, Giovannini)
Pummarola Boat (Savona, Giacobetti)
La Senora del Leon (Maja, Giacobetti)
Amami Se Vuoi (Mascheroni)
Crapa Pelada (Kramer)
Con il Singhiozzo (Savona, Giacobetti)
The Kiss Cha Cha (Martin, Myers, Giacobetti)
Evviva la Radio a Galena (Kramer, Garinei, Giovannini)
I ricordi della Sera (Giacobetti, Savona)
Nella Vecchia Fattoria (Giacobetti, Kramer, Savona)
Raggio di Sole (Kramer, Garinei, Giovannini)
Ascoltalo!
La Dedica
Quando io e Gabriella Schiavone abbiamo iniziato a pensare a questo disco, ci siamo recati a Milano per incontrare Lucia Mannucci e Virgilio Savona, i due componenti del Quartetto Cetra allora ancora in vita.
Ci hanno accolto nella loro casa; abbiamo chiacchierato, Virgilio ha voluto leggere i miei spartiti, Lucia ci ha mostrato, tirandoli fuori da una serie di cartelline ordinatissime, uno spartito manoscritto di un arrangiamento di Gorni Kramer…
Alla fine, prima di lasciarci andare, sul retro della copertina di un vecchio 45 giri, Virgilio ha composto questa sua personale dedica, un augurio di buona fortuna.
Il genio è questo: prendere cose vecchie e vederle in un modo nuovo, tanto da dargli nuova vita e significato.
Grazie Virgilio e Lucia!
Recensioni
E’ probabilmente impossibile trovare nella storia della musica leggera italiana una formazione longeva come il Quartetto Cetra, rimasto in attività per oltre quarant’anni. E anche a non volerne considerare il repertorio, che a sua volta costituisce uno dei tesori più preziosi della musica leggera del passato, basterebbe questo “stato di servizio” a giustificare il progetto del “Quattordicetto Cetra”, la nuova produzione discografica dell’etichetta barese Fo(u)r, nata da un’idea di Gabriella Schiavone, apprezzata vocalist barese e leader del noto quartetto vocale “Faraualla”.
Ma sarebbe stato sin troppo facile riproporre le canzoni rese celebri da Felice Chiusano, Tata Giacobetti, Lucia Mannucci e Virgilio Savona, allestendo una formazione “fotocopia”. Ecco allora l’idea vincente di Gabriella Schiavone: allestire un “quattordicetto”, ovvero una formazione di ben quattordici elementi tra soprani, contralti, tenori e bassi, sostenuti da un canonico quartetto di pianoforte, chitarra, contrabbasso e batteria, ricavata attingendo dalla classe di canto corale della scuola di musica barese “Il Pentagramma”. I loro nomi sono: Mariano Alterio, Carlo Boccuzzi, Fabio Caruso, Mimmo Caruso, Michele Ciavarella, Gualtiero Colapinto, Floriana Fiorella, Antonella Lacasella, Cristina Lacirignola, Feliciano Lorusso, Cristina Muschitiello, Elisabetta Previati, Loredana Savino, Jessica Schettini.
E fin qui, ancora, si sarebbe trattato di un buon progetto, ma nulla più. C’era però un particolare tutt’altro che trascurabile: del repertorio del Quartetto Cetra non esistevano partiture ufficiali ed era quindi necessario ricavarle dai dischi, provvedendo anche a riarrangiare le canzoni in chiave originale, conservando il più possibile quello swing leggero che la formazione aveva sdoganato nel Belpaese quando ancora la parola jazz era proibita e, tutt’al più, si poteva parlare di “sincopato”.
Un lavoro questo svolto dagli elementi della sezione ritmica, ovvero Max Monno (chitarra e arrangiamenti), Onofrio Paciulli (pianoforte), Dario Di Lecce (contrabbasso) e Fabio Delle Foglie (batteria) ed i cui frutti sono sotto gli occhi (e le orecchie) di tutti.
Ma ancora non bastava, ci voleva un “imprimatur” ufficiale e così, quando il progetto era ancora in fase embrionale, nel 2009, è stato sottoposto al giudizio degli ultimi due componenti ancora in vita del Quartetto, Virgilio Savona e Lucia Mannucci, i quali, dopo l’ascolto di un “demo”, espressero il proprio entusiasmo per l’operazione, auspicando che fosse portata a termine.
Purtroppo, nessuno dei due ha potuto ascoltare il progetto finito.
Allora il “Quattordicetto Cetra” diventa un omaggio particolarmente sentito, alla memoria di una formazione rimasta nel cuore di chi ormai ha più d’un capello bianco e ne avvicina il meraviglioso repertorio anche alle generazioni più recenti, consegnando loro il testimone di una storia che merita di essere ricordata.
Nell’ottobre del 2011, il progetto è risultato tra i vincitori del bando “Puglia Sounds Production” per la promozione di nuove produzioni discografiche.
Il CD del coro de Il Pentagramma “Il Quattordicetto Cetra” è promosso con il sostegno del PO FESR PUGLIA 2007/2013 ASSE IV – PUGLIA SOUNDS.
Gianluca Cardellicchio (per Four, press release)